Come anticipato nel precedente
post, questa settimana 6 uscite di cui una fino a 15 km ed una con le mie prime
ripetute in salita (10x200). Essendo le prime non so se le ho fatte bene oppure
no, non conosco nemmeno la pendenza di quella salita, però sembra bella ripida…
cmq alla fine non ho avuto dolori o gambe imballate o altre conseguenze.
Avevo il dubbio se preparare
Terni e poi fare Roma o se usare Terni come LL in preparazione di Roma. La scelta
è caduta sulla prima opzione, perché la nuova tabella che ho trovato su internet,
elaborata da un istruttore federale, e poi approvata (con modifiche) dal mitico
Franco “Franchino” Chiera, prevede 12 settimane di preparazione e “sfruttandola”
per Roma non avrei avuto nessun LL prima di Terni, perciò diciamo che si è trattato
di scelta quasi obbligata; anche perché fino a Terni di settimane ne mancano
solo 11…
So già che una tabella abbastanza
dura (o almeno lo è per me!), so già che soprattutto nelle prime settimane avrò
difficoltà a tenere i ritmi previsti (quasi un mese in cui non mi sono potuto
allenare bene a causa dell’infortunio…), però quello che a me piace è la
preparazione. Già forse mi piace più la preparazione che la gara; infatti vedo
la preparazione (la cd "tabella") un motivo per allenarsi in maniera “ordinata”. Mentre
vedo la gara di 42,195
metri come un “mistero”, nel senso che con così tanti km
da correre può sempre succedere di tutto; ed infatti, ad esempio, la maratona
del Piceno, che doveva essere solo un allenamento in preparazione di Pescara, l’ho
finita con un tempo che mi ha soddisfatto, mentre quella di Pescara, che doveva
essere “gara obiettivo”, l’ho finita infortunato e con 40 minuti in più
rispetto a quella del Piceno… e, se devo essere sincero, fino ad oggi, mi sono
sempre stupido di essere riuscito a finire delle maratone (cosa che poco più di
un anno fa ritenevo quasi non alla mia portata).
Lunedì 25/11/2013: 55’ CL, 11 km a 4’56” di media.
Sensazioni: uscita tranquilla,
solo un po’ di paura per eventuali ricadute…
Fc media 150 bpm - Fc max 189 bpm.
La max nei primi minuti.
Martedì 26/11/2013: 12 km di CLR, a 5’07” di
media.
Sensazioni: Non so quanto possa
fidarmi della rilevazione perché di sicuro non ho attraversato i muri e non ho
corso nelle case delle persone... cmq uscita tranquilla.
Fc media 147 bpm - Fc max 179
bpm. La max nei primi minuti.
Mercoledì 27/11/2013: 13 km CLR, a 5’07” di media.
Sensazioni: uscita a ritmo tranquillo,
anche oggi, secondo il garmin ho corso dentro le case...
Fc media 150 bpm - Fc max 193
bpm. La max nei primi minuti.
Giovedì 28/11/2013: 10x200
in salita rec. 200 mt in discesa. (12,5 km a 4'49").
Ripetute: 4’09”, 4’09”, 4’31”, 4’23”,
4’07”, 4’06”, 4’00”, 3’59”, 4’03”, 4’04”. Media 4’09”.
Recuperi: 5’04”, 5’06”, 4’48”, 4’43”,
4’47”, 4’49”, 4’54”, 5’09”, 5’24”, 4’50”. Media 4’57”.
Sensazioni: uscita tranquilla,
pensavo peggio… però non so se le ho fatte bene oppure no, perché non ho
parametri di confronto e non conosco la pendenza della salita.
Fc media 156 bpm - Fc max 183
bpm. La max nei primi minuti.
Venerdì 29/11/2013: 15 km CL, a 4’48” di media. (12 km CL + 2 km CM + 1 km defatic.).
Sensazioni: uscita tranquilla.
Fc media 154 bpm - Fc max 170
bpm.
Sabato 30/11/2013: 60’ CLR, a 5’15” di media.
Sensazioni: uscita tranquilla con
gruppo tapascione, negli ultimi 100 metri qualche fastidio, che poi è durato
per qualche ora..
Fc media 140 bpm - Fc max 155 bpm.
Domenica 01/12/2013: riposo.
Km
totali: 75,54 in
6H17'30"
Una buona settimana! Programmare un obiettivo non è semplice figuriamoci un ciclo completo di allenamenti! In bocca al lupo allora per Terni e che Roma venga da se.. Magari meglio di Terni visto quel che ti è successo tra Ascoli e Pescara ;-)
RispondiEliminaCrepi il lupo e spero che vada come hai auspicato tu ;-)!!! Intanto mi godo la preparazione e le sue difficoltà...
EliminaQuest'estate scrissi che la meta del viaggio è il viaggio stesso. Raggiungere l'obiettivo è importante, ma è ancor più importante conoscere se stessi attraverso le settimane d'allenamento
RispondiEliminaGiustissimo!!!
EliminaAlle volte la preparazione lascia più belle sensazioni della gara stessa,ma si può sapere solo dopo averla fatta...ma anche queste sono delle variabili che fàn parte del gioco ed è giusto che sia così...nulla di scontato,altrimenti che monotonia!!
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