Settimana dal 9 al 15 giugno 2014
Questa settimana solo due uscite.
Lunedì 40’
di CLR e martedì il tentativo di fare un 6x1000 decente. Già lunedì mattina
avevo capito che la stanchezza accumulata era tanta infatti è stata un’uscita
giusto per marcare il cartellino. Martedì, visto che sabato le ripetute da 2000
erano andate male, ho provato a fare quelle da 1000. L’obiettivo era di farne
almeno 6 ed eventualmente arrivare ad 8: alla sesta mi sono fermato perché i
tempi continuavano a salire. Come attenuante posso riportare il fatto di averle
fatte nel primo pomeriggio, a digiuno e con una temperatura superiore ai 30° e
con tantissima umidità (ho iniziato a sudare mentre mi allacciavo le scarpe!).
Mi sono ostinato a farle di pomeriggio perché sabato la maratona partirà verso
le 16.00.
Di sicuro c’è il fatto che fa
tanto caldo e che sono tanto stanco, probabilmente sono caduto in overtraining,
quindi fino a fine mese solo poche uscite non impegnative.
Probabilmente se non fossi già
iscritto e se i compagni di avventura non fossero i soliti amici credo che
rinuncerei a partecipare alla maratona di sabato.
Non sono allenato, sono stanco, fa
caldo, il percorso non è proprio dei più facili con circa 21 km di salite (infatti i
top runner lasciano 15’/20’ rispetto al loro personale): chi me lo fa fare? Boh!
Lunedì 09/06/2014: ,40’ CLR (5’22”)
Sensazioni: stanchezza.
Fc media 136 bpm - Fc max 150
bpm.
Martedì 10/06/2014: 20
risc. + 6x1000 rec. 500
Ripetute: 3'56", 3'58",
4'02", 4'03", 4'05",4'15". Media: 4'03".
Recuperi: 5'28", 5'37",
12'24", 5'53", 6'23", 6'01". Media: 6'57".
Media generale 5'10" per 13,17 km.
Sensazioni: ho corso volutamente
il pomeriggio in pieno caldo perché sabato la maratona sarà di pomeriggio. Metà
ripetuta in salita e metà in discesa, con leggero vento contrario nella seconda
parte. L'intenzione era di farne 6 e poi provare ad arrivare ad 8, ma la
stanchezza era troppa ed ho desistito. Recuperi in "corsetta", tranne
il 3 nel quale ho camminato
Fc media 147 bpm - Fc max 171
bpm.
Mercoledì 11/06/2014: riposo.
Giovedì 12/06/2014: riposo.
Venerdì 13/06/2014:
Riposo.
Sabato 14/006/20114: 30'
risc. + 3x2000 rec 1000 + 2 km
defaticamento.
Ripetute: 4'03", 4'09",
4'17". Media: 4'09".
Recuperi: 5'19", 5'47",
13'19". Media: 8'08".
Media generale 5'23" per 16,12 km.
Sensazioni: Come al solito le
ripetute da 2000 non riesco a farle! Avrei dovuto farne 4 ma alla terza sono
crollato, secondo me potrebbe anche essere per dovuto al fatto che il primo km
è in salita. Metà ripetuta in salita e metà in discesa, recuperi in
"corsetta".
Fc media 144 bpm - Fc max 171
bpm.
Domenica 15/06/2014:
riposo.
Km totali: 71,39
in 6H10'45”.
11 Maratona del Gargano
Questa volta sono completamente
scarico e sfiduciato, vado perché nonostante tutto ho un conto in sospeso anche
con questa maratona, infatti l’anno scorso fu una sofferenza e dal km 36 la
corsa divenne una (lenta) camminata per “arrivare al paese”. L’obiettivo è
stare sotto le 4 ore (e lo so che non mi ha creduto nessuno, ma se vedete come
sono andati gli allenamenti delle ultime settimane non è che potessi avere
prospettive migliori), che comunque sarebbe un buon risultato rispetto a quello
del 2013. L’appuntamento è alle 12.00 e io a quell’ora sto ancora finendo di
fare il borsone… per fortuna anche Tonino e gli altri sono in ritardo! Quando
arrivano mi trovano giù ad aspettarli e già iniziano con la prima critica
perché mi vedono in tenuta estiva. Dicono che le previsioni portano pioggia e
freddo. Mi guardo in torno e vedo il cielo terso e soleggiato… vabbè oramai
siamo partiti, mi toccherà correre solo con la canotta ed eventualmente sentire
un po’ di freddo la sera, intanto c’è ancora il sole e fa caldo. Quando stiamo
per fermarci all’autogrill inizia a diluviare ed a fare freddo, in pochi
secondi è scesa tanta di quell’acqua che poi ne parleranno anche i tg!
Poiché
abbiamo tutti famiglia e lavoro decidiamo che se il meteo fosse rimasto così
non avremmo corso. Quando striamo per arrivare sul Gargano smette di piovere e
la temperatura diventa quasi “normale” per il periodo. Arriviamo un’ora prima
della partenza così possiamo pagare e ritirare i pettorali e pacchi gara con
calma, vedere la partenza della ultra e della 10 km, cambiarci con calma e
scambiare quattro chiacchiere con gli amici che spesso ritroviamo in questo
tipo di gare. Come al solito sono molto chiacchierone ed in più sono anche
distratto da quello che io chiamo il mercato delle vacche. Ossia gli
organizzatori di altre gare che invogliano ad iscriversi proponendo sconti e
convenzioni, ma la cosa che più mi fa specie è quando sento dire “tu quanti ne
porti alla mia gara? Io ne porto altrettanti alla tua..” preso dal seguire (da
esterno, of course) queste trattative non mi accorgo che erano già tutti
schierati per il via ed anche questa volta parto con gli ultimi. Non mi dispero
perché so che la gara è lunga, il percorso impegnativo ed io non ho alcuna
ambizione. Tra i favoriti, anche se non so chi siano, nel mio personale borsino
metto un ragazzo proveniente dalle parti di Bergamo ed il gruppo degli
abruzzesi, loro dovrebbero essere più abituati di noi alle salite!
Memore di quanto accaduto l’anno
scorso parto decisamente piano (quasi intono ai 5’ al km), per fortuna non c’è
il sole e non fa nemmeno caldissimo (l’anno scorso siamo arrivati anche a 36°,
quest’anno credo che ci siano almeno 10° in meno); finito il primo giro in
paese si prende la statale che porta a Sannicandro Garganico, dopo circa 8 km decido di provare ad
aumentare un po’ il ritmo, più per sgranchirmi le gambe che per altro, tanto
sono ancora convinto che probabilmente farò gli ultimi km camminando. Il
panorama è sempre bello con tanto verde, il lago, il mare. Dopo 11 km gli amici della mezza
ci lasciano per tornare indietro mentre noi proseguiamo la nostra salita, dopo
altri 3 o 4 km
inizia a piovere, non è forte e fa piacere però l’asfalto è diventato viscido e
bisogna stare attenti a non scivolare, senza rendermene conto aumento la
velocità quasi a voler uscire il prima possibile dal temporale, ed infatti ho
preso pioggia solo per 15/20 minuti, mentre altri mi diranno che ha piovuto per
più di mezz’ora (probabilmente il temporale era localizzato su 4/5 km ed io
l’ho attraversato più veloce di altri. Al km 21
quando so di essere prossimo anche al giro di boa della maratona e
dell’ultra inizia una ripida discesa, che se da un lato fa piacere dall’altro
penso che tra un po’ dovrò farla nell’altro senso. Al km 22 (davanti al
cimitero di Sannicandro…) c’è il giro di boa, credo di aver contato 12/13
pettorali della maratona già sulla via del ritorno, mi sento bene e la media è
ancora sotto i 5’
al km. Non so come mai all’andata sembrava tutta salita ma, l’esperienza
dell’anno scorso è servita, anche al ritorno ci sono ampi tratti di salita. Avendo
mantenuto un passo abbastanza conservativo, riesco a mettere nel mirino
chi mi precede ed a raggiungerlo
facilmente, c’è da dire che molti sono della ultra e che hanno più di un’ora e 8 km nelle gambe più di me,
riesco comunque a passare un paio di pettorali della maratona. Qualcuno quando
si è visto affiancato e superato ha provato a mettersi in dietro ma quando
incontravo i tratti in salita provavo a fare dei piccoli strappi e sono
riuscito a lasciarli indietro. Al km 40 ho gli ultimi due da raggiungere (da
dietro non posso sapere se sono della maratona o della ultra) ma, e questo non
lo ricordavo, gli ultimi 2 km
sono in salita con una bella pendenza, a pochi metri dall’arrivo sto per
raggiungerne uno, che continuava a girarsi ogni 5 secondi, avendo intravisto il
suo pettorale gli grido che può stare tranquillo perché non gli “tolgo” niente.
Taglio il traguardo in 3h27’ e
riesco ad entrare nei primi 10 (9° assoluto), anche se pensavo di averne
superati di più… ma sono comunque contento perché l’ho finita bene, sotto le
3h30’ e sulle salite (tranne l’ultima) ho avuto la forza di spingere quel tanto
da lasciarmi dietro chi mi seguiva: considerate le premesse un qualcosa di
inaspettato.
Tranne qualche lamentela per il
percorso non molto ben segnalato per chi correva la 10 km devo dire che non ho
registrato lamentele, il percorso era sicuro, ristori ben forniti, km segnalati
e ben visibili. Sui ristori c’è da dire che avendoli anticipati di circa 600 mt
l’ultimo era posto al km 39, cosa molto apprezzata. Inoltre, poiché di solito
fa molto caldo erano stati predisposti dei ristori mobili: auto e furgoncini
dell’organizzazione che facevano avanti ed indietro sul percorso offrendo
acqua, sali e spugnaggi a tutti. Io come al solito ho bevuto solo acqua e ho
preso i miei gel ai km 20, 30 e 35. Inoltre devo segnalare l’ottimo servizio
massaggi: lo sappiamo, normalmente ci trattano in maniera sbrigativa, 5/10
minuti e via; questa volta invece il massaggio era veramente tale e durava
30/40 minuti. Infine, simpatica l'idea del personale personalizzato con nome, cognome e foto.
Per quanto riguarda la classifica
finale avevo ragione, i primi sono stati quelli abituati alle montagne; mentre
ho sbagliato la mia: come ho già detto, 9° in classifica generale e poi scopro
3° SM40.
Sicuramente
il riposo e la temperatura più mite mi hanno aiutato a non andare in crisi.
Però confermo quello che ho scritto più su: fino a fine mese scarico.
Settimana dal 16
al 22 giugno 2013
Poche uscite, pochi km e un solo lavoro
fatto per sciogliere le gambe. Quindi: un’uscita di CLR, una di CL ed infine 8
ripetute da 400 fatte ad un ritmo tranquillo (che poi sarebbe quello previsto
dalla tabella) con recuperi (tranne uno) in corsetta.
Lunedì 16/06/2014: ,riposo.
Martedì 17/06/2014: 40’ CLR (5’30”)
Sensazioni: ovviamente un po' di
stanchezza.
Fc media 134 bpm - Fc max 143
bpm.
Mercoledì 18/06/2014: riposo.
Giovedì 19/06/2014: riposo.
Venerdì 20/06/2014: 10 km lento (4’52”).
Sensazioni: quadricipiti ancora
un po' doloranti.
Fc media 149 bpm - Fc max 164
bpm.
Sabato 21/006/20114: 25'
risc. + 8x400 rec. 200 + 10' defaticamento.
Ripetute: 3'45", 3'44",
3'46", 3'42", 3'46",3'38", 3'48", 3'36". Media:
3'43".
Recuperi: 6'13", 5'40",
6'10", 5'57", 6'27", 6'07", 11'34", 5'55". Media:
6'45".
Media generale 5'10" per 11,89 km.
Sensazioni: rieptute fatte per
sciogliere le gambe ancora imballate dalla maratona di sabato scorso,
volutamente a ritmo .
Fc media 146 bpm - Fc max 190
bpm. La max nei primi minut
Domenica 22/06/2014:
riposo.
Km totali: 29,42
in 2H32'30”.
Ma non dovevi preparare una 10km ? ehehehe...il primo a non crederci eri te stesso :-)).
RispondiEliminaMica sono impazzito!!!
RispondiEliminaE' vero che a luglio dovrò correre una gara da 10 km, ma sto facendo una (pseudo)preparazione per gare brevi solo perchè mi hanno detto che poi dovrebbe portarmi vantaggi anche in maratona.
Pensa che già sabato prossimo provero a correrene un'altra (di maratona, naturalmente :-D).