mercoledì 31 luglio 2013

Settimana dal 22 al 28 luglio 2013.



Da questa settimana si riprende a correre con un obiettivo (Pescara).
Mancano 13 settimane e riprendo la “solita tabella” e questa settimana coincide con la settimana di scarico, perciò è un buon inizio…
A metà settimana mi sono anche preso un po’ di febbre che mi ha fatto saltare due uscite, ma va bene così, sono cose da mettere in conto (forse non la febbre a luglio, però qualche imprevisto può sempre capitare).
In settimana ho accompagnato un amico dallo spacciatore di scarpe di fiducia e mi sono lasciato tentare anche io… ne siamo usciti con due paia (uno ciascuno) di Adidas Adistar Boost azzurre. Era da tanto che volevo provare qualche scarpa di casa Adidas, il prezzo (inferiore a quanto si trovano su internet) ha fatto si che finalmente abbia acquistato un paio di Adidas per il running. Come risaputo, la pianta è più stretta di quella di casa Mizuno, ma non eccessivamente basta non stringere eccessivamente i lacci, praticamente priva di cuciture e molto ammortizzata, per chi è abituato come me a Mizuno si sente anche parecchio. Al momento l’ho usata per soli 8 km quindi è presto per un giudizio sul campo, ma non mancherò di tornare sull’argomento.

Lunedì 22/07/2013: 10 km CL (4’58”).
Sensazioni: dopo la gara della sera prima non mi sembrava il caso di stare a guardare km e medie...
Fc media 131 bpm - Fc max 158 bpm.
Martedì 23/07/2013: 10 km CL (4’48”) + 5 km CM (4’29”) per un totale di 15 km a 4’42”.
Sensazioni: un po’ di difficoltà nei primi 10 km, poi tutto ok.
Fc media 147 bpm - Fc max 158 bpm.
Mercoledì 24/07/2013: febbre
Giovedì 25/07/2013: “convalescenza”
Venerdì 26/07/2013: 10 km CL (4’53”)
Sensazioni: stomaco “fastidioso” forse anche per colpa delle “porcherie” mangiate la sera prima.
Fc media 144 bpm - Fc max 151 bpm.
Sabato 27/07/2013: 23 km CL (4’51”) + 2 km CM (4’29”) per un totale di 25 km a 4’49” di media.
Sensazioni: fa caldo!!!
Fc media 149 bpm - Fc max 167 bpm.
Domenica 28/07/2013: 40’ CLR (5’03”).
Sensazioni: dopo il LL di ieri ed il mangiare non "sano" di ieri sera era l'unica cosa da fare; ne ho approfittato per provare le nuove Adidas Adistar Boost, infatti la media è scesa perché gli ultimi 2 km ho “tirato” quasi a VR.

Km totali: 68,86 in 5H33'53"

martedì 23 luglio 2013

Settimana dal 15 al 21 luglio 2013.



Ultima settimana da astinenza di tabelle ed obiettivi.
Come promesso, poche uscite pochi chilometri ed  un solo lavoro, molto facile però!
Sarà il caldo, sarà la mancanza di stimoli, ma confermo che in questo periodo sto avendo difficoltà a fare la CL, nel senso che sento di fare più fatica del solito a correre a questo ritmo; o meglio: ho difficoltà a carburare nei primi chilometri, come se avessi bisogno di 6/7 km per riscaldarmi.
Infine ho “dovuto” correre la gara organizzata dalla mia società.

Lunedì 15/07/2013: 12 km CL (4’50”).
Sensazioni: come detto in premessa, sento come un po’ di stanchezza ed una leggera difficoltà nei primi chilometri.
Fc media 141 bpm - Fc max 152 bpm.
Martedì 16/07/2013: riposo.
Mercoledì 17/07/2013: 12 km CL (4’48”).
Sensazioni: idem come lunedì….
Fc media 145 bpm - Fc max 152 bpm..
Giovedì 18/07/2013: 10 km CL (4’49”).
Sensazioni: idem come sopra
Fc media 145 bpm - Fc max 158 bpm.
Venerdì 19/07/2013: riposo.
Sabato 20/07/2013: 6x400 rec. 200 mt (3’51”, 3’29”, 3’45”, 3’31”, 3’40”,  3’29”) media 3’37”.
Sensazioni: non curandomi dei recuperi mi sono concentrato più sulle ripetute, la differenza dei tempi è dovuta al fatto che le ripetute “dispari” sono state fatte in leggera salita, mentre quelle “pari” sullo setto percorso in senso inverso.
Fc media 147 bpm - Fc max 171 bpm.
Domenica 21/07/2013: gara 8° Correndo tra i vigneti.

Km totali: 55,77 in 4H24'20".


Avevo detto che probabilmente non avrei partecipato perché avrei dovuto essere impegnato con l’organizzazione della gara stessa, però mi hanno “costretto”, visto che ero tra quelli che non l’aveva mai corsa e qualcuno di noi doveva pur gareggiare! Quindi solo per il tempo della gara ho avuto il “permesso” di allontanarmi…Da premettere che la mattina me ne sono andato al mare, a pranzo non sono stato un buon atleta, e nel primo pomeriggio me ne sono andato ad aiutare per gli ultimi preparativi della gara. Anche se la gara è partita alle 19.00 c’erano comunque più di 30° con un cappa di umidità… in pratica si sudava anche rimanendo fermi! La presenza di Di Cecco e di Calcaterra ha attirato anche molti campioni sia da tutta la Puglia sia dalle regioni limitrofe perciò cera tanta gente forte ed anche un numero di “liberi” veramente impressionante. Non mi sto a dilungare sull’organizzazione, a mio avviso ottima… vabbè che devo dire… beh però se pensate che su una gara di 9,2 km ci sono stati 3 ristori (oltre quello finale), 2 o 3 “punti doccia” (io chiamo così quando ci sono dei volontari che ci “innaffiano”), un ricco buffet finale (non lo chiamerei ristoro, sarebbe riduttivo), strade chiuse o ben vigilate, nessun problema… tirate voi le somme!*
La mia gara non la considero buona, ma se da una parte me la sono cercata non riposando, anzi stancandomi al mare e non curando minimamente l’alimentazione, anche il meteo, con tutto quel caldo e quell’umidità, ci ha messo del suo, a ciò si aggiunga un percorso molto nervoso pieno di falsipiani e tante curve, oltre al salitone finale (dove ho anche provato a sprintare), che impedivano di avere un ritmo costante, ed ovviamente la mancanza di una preparazione adeguata e la mia insofferenza per questo tipo di gare, quasi mi meraviglio di non essere arrivato ultimo. Il tempo finale è chiaramente alto (38 e rotti minuti), in pratica l‘ho corsa alla stessa media con la quale ho fatto la mezza maratona! Non importa, non erano sicuramente giornata e percorso per fare il “tempo”, considerato che anche gente che fa tranquillamente i 10 km sotto i 38’, ieri è arrivata solo 1 o 2 minuti prima di me.
Ah solo un’ultima annotazione, al secondo ristoro, complice anche la calca, mi sono versato parte della bottiglietta d’acqua addosso e mi sono bagnato completamente la maglia, ovviamente dopo pochi metri mi sono venuti i soliti dolori allo stomaco che mi avevano accompagnato anche nelle ultime gare…
Meno male che dalla prossima settimana si riprende la preparazione per una maratona: che ci volete fare, mi diverto di più!

*edit 24/7/13: http://magazine.podisti.it/2013/index.php/component/content/article/18137-adelfia-ba-8-correndo-tra-i-vigneti.html

lunedì 15 luglio 2013

Settimana dall'8 al 14 luglio 2013.



Dopo essermi preso “i rimproveri” della settimana scorsa, questa settimana pochi km e poche uscite. Però ho fatto un po’ di mare e ne ho approfittato per prendermi un ulteriore paio di Mizuno Rider 16, questa volta nella colorazione bianca. Sono anche tentato dal provare le Adidas Glide 5, questo perché dicono che bisogna alternare/cambiare scarpa, anche perché le ho viste ad un prezzo interessante (che in questo periodo non guasta mai). Quello che mi lascia un po’ perplesso è che sul sito le danno 30 gr più pesanti delle Rider. Sinceramente starei anche facendo un pensierino alle Adidas Adistar Boost, incuriosito da questo nuovo sistema di ammortizzazione, del fatto che facciano guadagnare tanti secondi al km ovviamente non credo ad una sola parola! Il problema è che non riesco a trovarle da nessuna parte per provarle; mentre ho provato le Adidas Energy Boost e le ho sentite troppo leggere, non mi sono sembrate adatte alle gare lunghe come la maratona, quindi mi sentirei di escluderle.
In questo periodo noto che sto, di nuovo, facendo fatica a fare la CL, mentre quando devo “impegnarmi”per fare altro (ripetute, CM, ecc…) non ho particolari problemi.

Lunedì 08/07/2013: 1000+3000+2000+1000 rec 600 mt (allenamento miseramente fallito).
Sensazioni: pessimo allenamento, fatto alle 14.30 con temperature sopra i 34° e folate di vento caldo, dopo 10 minuti avrei voluto bere, fermami e ritornare a casa… basta, meglio dimenticare ed andare oltre. Un allenamento “no” può sempre capitare!
Fc media 156 bpm - Fc max 173 bpm.
Martedì 09/07/2013: 40’ CLR con allunghi (5’24”).
Sensazioni: dopo l’allenamento di ieri era l’unica cosa da fare…
Fc media 129 bpm - Fc max 150 bpm.
Mercoledì 10/07/2013: riposo.
Giovedì 11/07/2013: 7 km CL (4’49”) + 4 km VR (4’08”), per un totale di 12 km ad una media di 4’35”.
Sensazioni: meno male… pensavo ad un’altra “disfatta”, come quella di lunedì, ed invece il riposo mi ha fatto bene!.
Fc media 149 bpm - Fc max 165 bpm.
Venerdì 12/07/2013: riposo.
Sabato 13/07/2013: 7 km CL (4’52”) + 4 km CM (4’34”) + 1 km VR (3’47”), per un totale di 12,5 km alla media di 4’41”.
Sensazioni: ultimamente sto nuovamente attraversando quella fase in cui faccio fatica a fare la CL…. L’ultimo km a quel tempo era da mesi che non lo correvo! :-D
Fc media 152 bpm - Fc max 186 bpm. La max nei primi minuti.
Domenica 14/07/2013: riposo

Km totali: 44,33 in 3H34'14".

lunedì 8 luglio 2013

Settimana dall'1 al 7 luglio 2013.



In questa settimana mi sono portato, ovviamente, gli strascichi della maratona del 29 giugno ed ho corso fino a sabato con tanta stanchezza, però il 21 ho la gara (sono poco meno di 10 km) organizzata dalla mia società e ci terrei a non arrivare ultimo; perciò ho proseguito questa (pseudo)preparazione per la stessa. “Pseudo” perché in 4 settimane e con una maratona in mezzo è difficile “fare” veramente velocità, però ci voglio provare!
Comunque, nonostante tutto, sono riuscito a correre 6 giorni ed a fare un po’ di lavori.

Lunedì 01/07/2013: 40’ CLR con allunghi (5'10").
Sensazioni: tanta stanchezza.
Fc media 133 bpm - Fc max 152 bpm.
Martedì 02/07/2013: 3x2000 rec 600 mt: 4’03” – 4’05”- 4’04”; per un totale di 11 km a 4’50”.
Sensazioni: pensavo peggio...
Fc media 149 bpm - Fc max 170 bpm.
Mercoledì 03/07/2013: 8 km CL (4’49”) + 2 km CV (4’19”).
Sensazioni: è pur vero che questo allenamento l’ho fatto a meno di 10 ore dal precedente e che la mattina presto non riesco ad esprimermi al meglio, però i 2 km di CV non sono riuscito a farli. Eppure si trattava solo di fare una ripetuta da 2000 come quelle fatte la sera precedente!!!
Fc media 148 bpm - Fc max 169 bpm.
Giovedì 04/07/2013: 8 km CL (4’52”) + 2 km CM (4'30”)+ 2 km CV (4’12”).
Sensazioni: non penavo di riuscire a fare gli ultimi 2 km ad un ritmo vicino alla VR (4'10").
Fc media 152 bpm - Fc max 198 bpm. La max nei primi minuti.
Venerdì 05/07/2013: 6 km CL (4’46”) + 6 km CM (4’26”).
Sensazioni: ancora un po’ di stanchezza nelle gambe.
Fc media 152 bpm - Fc max 167 bpm.
Sabato 06/07/2013: 16 km CL (4'45").
Sensazioni: dopo il 10 km la sensazione era che stessi rallentando perché avvertivo stanchezza e caldo, invece la media si è anche abbassata di qualche secondo.
Fc media 151 bpm - Fc max 181 bpm. La max nei primi minuti.
Domenica 08/07/2013: riposo

Km totali: 70,32 in 5H35'27".

lunedì 1 luglio 2013

Settimane dal 17 al 30 giugno 2013. 1 stRanamarathon.



Nelle ultime due settimane poche uscite e pochi km, in pratica ho fatto quello che solitamente faccio in una settimana sola.
La settimana dal 17 al  23 giugno è settimana di scarico perché il sabato precedente ho fatto la maratona del Gargano. Quindi nessun lavoro particolare, anche perché tutti quei km in salita mi sono rimasti nelle gambe.
Il programma prevede che il 21 luglio ci sarà la gara organizzata dalla mia società, ed essendo una gara di poco meno di 10 km, devo provare a fare un po’ di allenamento per questo tipo di gara. Non ho mai fatto un allenamento ad hoc per le gare brevi (da quando corro ho fatto solo 2 gare da 10 km) e sicuramente dopo un anno nel quale mi sono dedicato alla maratona sarà difficile ottenere un buon risultato (ovviamente riferito alle mie possibilità). Inoltre, dopo ogni allenamento ho iniziato a fare qualche esercizio di stretching: mi dicono che ho la muscolatura corta e che devo allungarla; ed in effetti è vero in alcuni momenti, soprattutto in discesa, mi rendo conto di non riuscire ad allungare completamente la gamba o che (quasi mi vergogno a scriverlo) non riesco a toccarmi la punta dei piedi.

Lunedì 17/06/2013: riposo.
Martedì 18/06/2013: 40’ CLR con allunghi (5'26").
Sensazioni: tanta stanchezza.
Fc media 131 bpm - Fc max 148 bpm.
Mercoledì 19/06/2013: riposo.
Giovedì 20/06/2013: 10 km CM (4’35”).
Sensazioni: uscita tranquilla.
Fc media 147 bpm - Fc max 160 bpm.
Venerdì 21/06/2013: 40’ CLR con allunghi (5'02").
Sensazioni: ancora stanchezza nelle gambe.
Fc media 137 bpm - Fc max 155 bpm.
Sabato 22/06/2013: 15 km CLS (4'35").
Sensazioni: pensavo peggio invece sono riuscito a fare un po’ di km ad una buona velocità.
Fc media 137 bpm - Fc max 155 bpm.
Domenica 23/06/2013: riposo

Km totali: 40,82 in 3H17'45".

Nella settimana dal 24 al 30 giugno avrei dovuto iniziare la prima delle 4 settimane di avvicinamento alla gara societaria… ed infatti lunedì ho fatto il primo lavoro riuscendo ad andare anche leggermente sotto i ritmi di riferimento; poi la sera alcuni amici mi hanno messo una pulce nell’orecchio “tutti noi che siamo andati alla maratona del Gargano sabato prossimo andiamo a farci un’altra maratona: vieni?”. Ho risposto che ci avrei pensato, anche perché mi sentivo ancora stanco; nel dubbio il martedì provo ad anticipare il secondo lavoro previsto per questa settimana, ma ovviamente il lavoro del giorno prima e la stanchezza che ancora mi porto dietro dalla gara hanno presentato il conto e sono andato sopra di 5”… il pomeriggio sciolgo la riserva e decido di partecipare alla prima edizione della stRanamarathon! Il mercoledì ultima uscita di 40’ di CL con qualche allungo finale e poi riposo fino a sabato.

Lunedì 24/06/2013: 2000+1000+2000+1000 rec 600 mt. (4’04”-3’56”-4’09”-4’) per un totale di 11 km a 4’49” di media.
Sensazioni: non pensavo di riuscire a tenere questi ritmi anche perché, e non sto esagerando, sento ancora nelle gambe la stanchezza della maratona. Meno male che in questo tipo di preparazione i recuperi si possono fare senza guardare il crono…
Fc media 150 bpm - Fc max 169 bpm.
Martedì 25/06/2013: 4 km CL + 6 km CM + 2 km VR (4'53" – 4’33” – 4’15”), per un totale di 12 km a 4’37” di media.
Sensazioni: ovviamente il lavoro di eri si è fatto sentire… infatti nonostante gli ultimi 2 km, quelli da fare a VR, fossero in leggera discesa non sono riuscito a tenere la media prefissata.
Fc media 152 bpm - Fc max 163 bpm.
Mercoledì 26/06/2013: 40’ CL con allunghi (4’57”)
Sensazioni: stanchezza!.
Fc media 142 bpm - Fc max 157 bpm.
Giovedì 27/06/2013: riposo.
Venerdì 28/06/2013: riposo.
Sabato 29/06/2013: 1 stranamarathon.
Domenica 30/06/2013: riposo

Km totali: 74,23 in 6H14'54".

1 stRanamarathon
Partiamo dal nome: “strana” perché l’organizzatore si chiama Rana… per il resto di strano non c’è nulla!
Tipica giornata autunnale, si avete letto bene nonostante sia il 29 giugno la mattina tanta pioggia e temporali, temperature intorno ai 20° ma a Putignano (luogo dove si svolgerà la gara) sicuramente farà più freddo. Cmq verso l’una (finalmente) smette di piovere ma il cielo resta coperto. Le previsioni dicono che non dovrebbe piovere più, quindi preparo la borsa e decido di mettere anche la maglia intima termica che solitamente uso nelle gare autunnali, riprendo dall’armadio anche la tuta più pesante (si fa freddo!), e scendo per raggiungere gli amici con i quali faremo la breve trasferta (una trentina di km). Come prevedevo a Putignano la temperatura è più bassa di qualche grado, sono contento! Potrò verificare se è vero che le ultime due maratone le ho sofferte per colpa del caldo. Molti decidono di indossare, sotto la canotta, un'altra maglia, ed io sono tra i molti, la temperatura al via è intorno ai 18°, con cielo coperto da nuvole. Prima della partenza ho il tempo di mettermi in posa per qualche foto e per salutare e chiacchierare con gli amici. Essendo la prima edizione molti di noi non sanno come sarà il percorso, sappiamo solo che saranno 8 giri da poco più di 5 km, sul sito non c’è il profilo altimetrico (con il senno di poi: diffidate da coloro che non lo mettono!!!) e alcuni di noi si aspettano qualche “sorpresa”. Mi rendo conto di essere abbastanza atipico come runner: 1) non faccio riscaldamento, stretching, allunghi ecc… 2) non ho riti scaramantici… Cmq oggi ci sono tanti fotografi e noi stiamo particolarmente spensierati, perciò il nostro gruppetto si porta nella prima fila dello schieramento perché vogliamo toglierci la soddisfazione di avere una foto proprio li; il problema è che ad un certo punto compare il giudice con la pistola ed alcuni di noi restano bloccati li… mi tocca fare i primi metri abbondantemente sotto i 4’ per lasciare spazio a gente più veloce, per fortuna la strada è larga e di gente veloce ce ne poca quindi non siamo di intralcio a nessuno. Oggi è giornata di “esperimenti”: nessun gel, solo acqua ai ristori, niente spugnaggio, per fortuna con questa temperatura non dovrei avere problemi. Come spesso accade in questo tipo di manifestazione, siamo partiti insieme: staffetta, maratona ed ultra, mentre la mezza parte dopo 2 ore. Quindi mi è difficile capire la posizione ed eventualmente su chi fare la gara, perciò decido di andarmene buono buono con il mio passo e poi all’arrivo si vedrà! I primi km li faccio insieme all’amico e compagno di squadra Vito, il quale dopo circa 16 km deve rallentare perciò rimango solo e lo resterò fino a fine gara, salvo superare atleti più lenti o essere superato dai primi della mezza, dal 6 giro però inizio anche io a superare gli ultimi della maratona e della ultra… Dopo il primo giro, tiro le somme del percorso: continui saliscendi con pochi falsipiani, due salite in particolare chiedono rispetto, una poi oltre ad essere ripidissima (peggio della rampa di un garage) è anche abbastanza lunga (credo 500/600 metri) ed infatti in molti si chiedono da quale giro la faranno camminando. Fino alla mezza ho un buon ritmo, nonostante prima della partenza mi sentissi un po’ stanco, durante la gara ho ritrovato un po’ di forza, e sono passato alla mezza alla media di 4’45”, da li decido di rallentare un po’ perché il percorso so che alla fine presenterà il conto, l’obiettivo è di perdere 2/3 secondi a giro e provare a chiuderla sotto le 3h30’. Il paesaggio è il tipico della valle D’Itria: i muretti a secco, i trulli, i paesi tinti di bianco che si stagliano in lontananza; sono zone che meritano di essere visitate anche perchè offrono un buon vino e degli ottimi prodotti alimentari! Intorno al km 30 inizio a vedere gente che inizia a camminare, devo dire che a livello psicologico questo mi fa male perché inizio a pensare a quando capiterà a me! Noto che, nonostante il percorso sia per il 90% extraurbano su strade di campagna, ogni 500 metri c’è qualche volontario o qualcuno della protezione civile a presidiare lo stesso ed a vigilare su di noi: complimenti all’organizzazione! Al settimo giro mi rendo conto che la salita “difficile” inizia a diventare "veramente difficile", ma la cosa che più mi preoccupa è la discesa che la precede: lunga, ripida e disconnessa. Mi rendo conto che forse questa è una di quelle solite che “quelli bravi” definiscono tecnica, e mi rendo conto che non so come affrontarla; infatti in questo tratto non riesco mai a recuperare niente su chi mi precede (anche su quelli della ultra che vanno più piano di me) mentre in salita riesco a recuperare e superare agevolmente! Verso il km 35 inizio ad avere il magone… ma sarà al km 39 che mi si ripresenterà il solito problema: mal di pancia. Oggi però non faceva caldo!!! Comunque inizio a camminare e mi allontano le maglie dalla pancia, ho immediato sollievo però preferisco continuare a camminare un altro po’, prima di riprendere a corricchiare a passo lento. Appena riprendo a correre, ma mi era capitato anche le altre volte solo che non avevo ci fatto caso più di tanto, inizio ad avere problemi di “aria nello stomaco” (vabbè avete capito dai…) meno male che in quei momenti ero da solo… però devo dire che dopo mi sono sentito meglio. Ora al di la di facili battute, cosa può essere? Ovviamente la media nel frattempo è salita, ma poco mi importa. Mi avvio al traguardo e chiudo in 3h43”. Peccato perché oggi, nonostante il percorso sentivo che avrei potuto “osare” le 3h30’.
La classifica generale, invece, sarà buona con me e mi dirà che sono arrivato 8° assoluto!
Ovviamente, sono contento per la posizione ma un po' meno per il tempo; però sono soprattutto le buone sensazioni che ho avuto durante e dopo la gara che mi lasciano contento, infatti devo dire che nonostante le salite non ho sofferto il percorso e sono ansioso di mettermi alla prova su una maratona pianeggiante! Ma so già che dovrò aspettare l’autunno (probabilmente ottobre con la maratona di Pescara): per il momento non sono in previsione altre gare se non quella societaria.
Le prime conclusioni che traggo da questa esperienza sono:
1) le salite vanno rispettate da subito;
2) devo imparare a fare le discese;
3) i gel non mi portano alcun giovamento (non ne ho preso nemmeno uno, anche se ne avevo portati 2 per sicurezza);
4) ai ristori ho bevuto solo acqua (fino al km 30/33 ogni 5 km poi ogni 3, si perché c’erano più punti ristoro) però c’è da dire che non faceva caldo;
5) devo capire questa aria nello stomaco come si forma e perché.